2 Avvento/C (06-12-2015) – Cattedrale di San Lorenzo – Perugia – Il Volto della Misericordia
“L’Anno Santo [si apre] l’8 dicembre 2015, solennità dell’Immacolata Concezione. Questa festa liturgica indica il modo dell’agire di Dio fin dai primordi della nostra storia. Dopo il peccato di Adamo ed Eva, Dio non ha voluto lasciare l’umanità sola e in balia del male. Per questo ha pensato e voluto Maria santa e immacolata nell’amore (cfr Ef 1,4), perché diventasse la Madre del Redentore dell’uomo. Dinanzi alla gravità del peccato, Dio risponde con la pienezza del perdono. La misericordia sarà sempre più grande di ogni peccato, e nessuno può porre un limite all’amore di Dio che perdona. Nella festa dell’Immacolata Concezione avrò la gioia di aprire la Porta Santa.
Sarà in questa occasione una Porta della Misericordia, dove chiunque entrerà potrà sperimentare l’amore di Dio che consola, che perdona e dona speranza. .. 4. la data dell’8 dicembre .. è carica di significato per la storia recente della Chiesa. .. cinquantesimo anniversario della conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano II. La Chiesa sente il bisogno di mantenere vivo quell’evento. Per lei iniziava un nuovo percorso della sua storia. I Padri radunati nel Concilio avevano percepito forte, come un vero soffio dello Spirito, l’esigenza di parlare di Dio agli uomini del loro tempo in un modo più comprensibile. Abbattute le muraglie che per troppo tempo avevano rinchiuso la Chiesa in una cittadella privilegiata, era giunto il tempo di annunciare il Vangelo in modo nuovo” (Papa Francesco, Misericordiae Vultus).
Opere di misericordia spirituale: Insegnare agli ignoranti – Leggi: Mt 23, 1-12
“.. Ignorante è la persona che non ha ancora visto, non ha visto qualcosa.. Insegnare agli ignoranti non significa ritenersi superiori agli altri; si tratta, piuttosto, di far aprire gli occhi a chi non ha visto qualcosa.. perché lui la guardi con i suoi occhi.. Insegnare agli ignoranti significa dare loro parole che introducono all’arte della vita.. Posso dare all’altro parole di vita soltanto se io stesso le ho provate, se quelle parole hanno donato vita proprio a me. Donare ad altri quelle parole è un’opera di misericordia.. Matteo ci ha descritto Gesù come il vero maestro, che non insegna con autorità e potenza soltanto mediante la parola, ma anche tramite l’esempio.. Con la sua vita.. Molte persone.. sono ignoranti per quanto riguarda la ricchezza del messaggio cristiano. Durante la loro socializzazione religiosa sono state ferite da taluni rappresentanti della Chiesa… In questi casi [è] .. compito importante della Chiesa annunciare il messaggio cristiano in modo tale che gli ignoranti reimparino a vedere, che vedano con occhi nuovi il messaggio misericordioso e umanitario di Gesù e che trovino in esso il loro cammino verso la vita. Allora scopriranno che quello cristiano non è un insegnamento astratto, bensì un cammino verso la vera vita, un cammino a un rapporto misericordioso con se stessi e con gli altri” (A. Grǜn, Le sette opere di misericordia, Queriniana).